Voci oltre il muro a Collegno dal 24 al 26 giugno

Scuola di storia orale nel paesaggio della liberazione dal manicomio.
A Collegno dal 24 al 26 giugno la scuola di storia orale si concentra sul processo di superamento dei manicomi

In Italia la storia orale ha una ricca tradizione che risale agli anni ’50 e l’Associazione Italiana di Storia Orale (AISO) è impegnata in nuovi ambiti come archivi orali e tecnologie digitali, e public history. È la registrazione dei ricordi, delle esperienze e delle opinioni delle persone su ciò che hanno vissuto. Significa incontrare persone faccia a faccia, dialogare con loro, ascoltare quel che hanno da dire, riflettere e utilizzare criticamente i loro racconti. Consente di far sentire la voce di individui e gruppi che hanno poco ascolto o che sono ai margini della società. Offre punti di vista originali e spesso sorprendenti sul passato e sul presente, che sovvertono, contraddicono o integrano le narrative dominanti. È un’opportunità per salvare racconti, tradizioni orali, lingue e “arti del dire” che sono in continua trasformazione.

La storia orale è la particolare metodologia della ricerca storica basata sulla produzione e l’utilizzo di fonti orali. Frutto di interviste con testimoni e portatori di memoria, tali fonti sono fortemente intenzionali, prodotte in quanto finalizzate a una ricerca, e per questo diverse da quelle archivistiche.

L’AISO si è costituita a Roma nel 2006 per rispondere all’invito rivolto dalla IOHA (International Oral History Association) agli studiosi e ai ricercatori italiani di storia orale, nel corso del Congresso Internazionale tenutosi a Roma nel 2004, a organizzare una struttura capace di raccogliere, organizzare e mettere in comunicazione le molte realtà di ricerca e di fruizione delle fonti orali, promosse sia da singoli che da enti, istituti e associazioni, presenti nel nostro Paese.

Nell’ambito delle iniziative AISO, sono previsti corsi di formazione in collaborazione con associazioni o istituti interessati a sviluppare la metodologia della storia orale. Fino al 10 giugno sarà possibile iscriversi alla scuola di storia orale Voci oltre il muro. Scuola di storia orale nel paesaggio della liberazione dal manicomio, che si svolgerà a Collegno (Torino) dal 24 al 26 giugno 2022, promossa da Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, AISO  e Associazione Eutopia in collaborazione con Città di Collegno, ASL TO3 e Collegno Fòl Fest, organizzata nell’ambito dei progetti ‘Memorie che curano. Storia orale del superamento degli ospedali psichiatrici’ e ‘Patrimoni da curare. Laboratorio di storia visuale sulla Certosa di Collegno (1960-2000)’ del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino. Il Coordinamento scientifico e organizzativo è a cura di Daniela Adorni, Patrizia Bonifazio, Antonio Canovi, Gianluigi Mangiapane, Marco Sguayzer, Chiara Stagno, Davide Tabor.

La scuola si concentra sul processo di superamento dei manicomi – iniziato alla fine degli anni Sessanta – e sulla successiva definizione di nuove pratiche di cura della persona, di politiche di salute mentale e di servizi territoriali, attraverso lo strumento della testimonianza orale.

La scuola si tiene a Collegno negli spazi del principale ospedale psichiatrico torinese, uno dei più grandi in tutta Italia. Si svolge attraverso momenti formativi in aula, geoesplorazioni del territorio e del patrimonio culturale materiale e immateriale (architetture, padiglioni, archivi, collezioni di opere d’arte, ecc.), l’ascolto dei testimoni del passato manicomiale e delle trasformazioni che, dopo la chiusura dell’ospedale psichiatrico, hanno portato a nuove rifunzionalizzazioni del luogo. L’attività formativa analizzerà in particolare i nessi tra soggettività e spazio nelle narrazioni delle realtà manicomiali, alla ricerca delle varie forme del racconto individuale di questa storia, delle memorie implicite e traumatiche, delle relazioni tra memorie personali, collettive e pubbliche e delle ri-narrazioni dei luoghi e delle loro trasformazioni.
La Scuola è aperta a chiunque sia interessato, ma è particolarmente indirizzata a studentesse e studenti universitari, dottorande e dottorandi, ricercatrici e ricercatori, docenti della scuola, professionisti del patrimonio culturale, operatrici e operatori sociali e sanitari, personale medico e di cura della persona, operatrici e operatori culturali, bibliotecarie e bibliotecari, dipendenti della pubblica amministrazione, socie e soci di cooperative e di associazioni, archiviste e archivisti, appassionate e appassionati di storia del territorio.

Il programma completo dell’iniziativa è disponibile qui e per ogni chiarimento, informazione o iscrizioni è possibile scrivere a davide.tabor@unito.it con oggetto “Scuola AISO Collegno”
Il progetto PATRIMONI DA CURARE. LABORATORIO DI STORIA VISUALE SULLA CERTOSA DI COLLEGNO (1960-2000) promuove azioni di studio, di ricomposizione e di valorizzazione del patrimonio culturale visuale (fotografie, video-interviste, documentari, produzioni televisive, oggetti, spazi fisici dell’internamento manicomiale) relativo al rapporto tra la comunità collegnese e il manicomio dagli anni Sessanta – quando grazie al movimento di riforma psichiatrica si avviarono nuove pratiche terapeutiche e si ridiscussero i fondamenti clinici della malattia mentale – fino alla definitiva chiusura.

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