Sostenuto da donazioni pubbliche in tutto il mondo, l’Istituto Pasteur è stato fondato nel 1887, finalizzato allo sviluppo della ricerca di base e delle sue applicazioni.
Prende il nome da Louis Pasteur, fondatore e primo direttore, che mise a punto il primo vaccino contro la rabbia nel 1885.
Pasteur (1822-1895) attirò medici e collaboratori scientifici di livello mondiale per aiutarlo a sconfiggere le malattie: le sue scoperte hanno portato profondi cambiamenti nella medicina, dallo sviluppo della chirurgia antisettica all’istituzione della batteriologia e della preparazione vaccinale.
Il laboratorio era un potente simbolo della medicina moderna a cavallo del XX secolo, e i laboratori più famosi al mondo erano quelli degli Istituti Pasteur.
Questa fotografia è stata scattata intorno al 1905 di un laboratorio presso l’Istituto Pasteur di Parigi. Mostra diversi componenti significativi del laboratorio di ricerca, in particolare gli animali (conigli e cavie) utilizzati, che riproducevano una malattia negli animali per isolare l’organismo e creare un vaccino. Per ritrarre i risultati e il potenziale medico, l’Istituto fece scattare fotografie dei loro vari laboratori, istituzioni e centri medici in tutto il mondo.
L’Istituto Pasteur ha istituito centri in tutto il mondo e ha guidato gli sforzi per il controllo delle malattie. Nel corso degli anni, la ricerca ha contribuito a controllare tifo, tetano, influenza, difterite, colera, malaria, febbre gialla, poliomielite, peste bubbonica, anchilostoma, tubercolosi e vaiolo. Negli anni ’80, è stato scoperto e isolato la causa dell’AIDS, il virus dell’immunodeficienza umana: HIV1 nel 1983 e HIV2 nel 1985. Recentemente, l’Istituto ha studiato e studiato l’efficacia del vaccino SARS-COV-2 e COVID-19.