Esposizione fotografica « Hospitalia » di Elena Franco in Belgio

Cura e Comunità ha sempre posto grande attenzione ai luoghi dell’assistenza, anche grazie alla sensibilità artistica di Elena Franco, che da anni ricerca e fotografa la memoria degli antichi ospedali in Europa.

Dal prossimo 8 settembre si aggiunge una ulteriore e preziosa mostra che qualifica il lavoro dell’artista: il Museo dell’Ospedale di Notre-Dame à la Rose a Lessines ospiterà una esposizione «en plein air» presso il sito del Museo dell’Ospedale di Notre-Dame à la Rose, dall’8 settembre al 25 novembre 2018, con una guida a disposizione per il visitatore. L’inaugurazione è fissata per il 7 settembre 2018 alle ore 19.00. 

L’opera di Elena Franco costituisce un omaggio alla storia dell’accoglienza e della cura, comune a livello europeo, e dimostra sino a che punto essa sia, soprattutto, profondamente umana.

L’artista ha recentemente pubblicato il volume “Hospitalia” (ARTEMA 2017, a cura di Tiziana Bonomo), che raccoglie in modo originale e poetico gran parte delle sue opere e che conduce il lettore attraverso una storia europea sconosciuta ai più. Le sue fotografie donano voce alla storia architettonica e sociale degli antichi luoghi di accoglienza e di cura, costruiti a partire dal Medioevo nei principali centri europei. Sovente abbandonati, sono spesso oggetto di riuso a partire dal XX secolo.

L’antico Hôtel-Dieu di Lessines (Belgio) ne è uno dei migliori esempi: fondato a metà del XIII secolo per ospitare una comunità religiosa oltre a una trentina di indigenti, attualmente ospita un museo senza eguali, dedicato alla storia della salute e della medicina, la cui ricchezza – insieme alla coerenza tra patrimonio artistico, scientifico e architettonico – valgono il viaggio.

Riferimenti: 

Musée de l’Hôpital – Place Alix de Rosoit – 7860 Lessines

Tél : +32 (0)68 33 24 03 – Fax : +32 (0)68 26 86 57

info@notredamealarose.com – https://www.notredamealarose.be

 

Elena Franco (Torino, 1973) è architetto e fotografa. Collabora con Il Giornale dell’Architettura ed è direttore artistico della Fondazione Arte Nova. La sua principale ricerca fotografica “Hospitalia”, in corso dal 2012, dopo essere stata esposta e presentata in sedi istituzionali a Milano, Napoli, Vercelli, Losanna, Venezia, Firenze, Arles, accompagnata da convegni e workshop ispirati dal suo lavoro, è ora un libro, a cura di Tiziana Bonomo (ARTEMA 2017). Nel 2015, dopo aver partecipato alla proiezione pubblica dei migliori portfolio dell’anno al Musée Elysée di Losanna, con la serie “Hospitalia”, ha vinto a Venezia la prima edizione del “Premio Mediterraneo” e una selezione di opere è entrata a far parte dell’Archivio del Fondo Malerba per la Fotografia, mentre nel 2016 è stata selezionata quale finalista per il Combat Prize al Museo G. Fattori di Livorno. È stata tra gli autori selezionati per il Premio Streamers 2016. Parte del progetto “Hospitalia” è entrato a far parte dell’Archivio del Fondo Malerba per la Fotografia e di collezioni private in Italia e all’estero. Le sue opere sono trattate da Photo & Contemporary a Torino e da Studio Cenacchi Arte Contemporanea a Bologna.

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