Nel diciassettesimo secolo, l’Europa vide enormi progressi in campo anatomico. Oltre alla scuola di Padova, erano molto noti come luoghi di formazione anche le università di Wittenburg e Leiden che attiravano studiosi da varie regioni. Anche l’Università di Copenaghen si unì presto a queste prestigiose istituzioni, in gran parte attraverso i risultati accademici della famiglia Bartholin, una famiglia di medici danesi, il cui patriarca è stato Caspar Bartholin. Nato nel 1585, sarebbe diventato uno dei professori più distinti dell’Università di Copenaghen. All’età di diciannove anni, intraprese un viaggio in tutta Europa, originariamente con l’intenzione di studiare filosofia e teologia. Dedicò tre anni a queste ricerche a Wittenburg, ma presto si concentrò sui suoi interessi in medicina.
Thomas Bartholin: al suo nome è associata la scoperta del sistema linfatico
Ma molto più famoso nella storia della medicina in quanto al suo nome è associata la scoperta del sistema linfatico è Thomas Bartholin (1616-1680): fin da studente è stato esposto all’ambiente accademico di eminenti università europee come Leiden e Padova, che hanno contribuito in modo significativo alla sua visione verso i progressi nelle scienze mediche. Era un fervente sostenitore della teoria della circolazione di Wiliam Harvey e adottò il suo approccio metodologico per i suoi esperimenti scientifici.
Secondo di sei figli di Caspar, continuò gli studi del padre alla sua morte, affidato alle cure di Ole Worm (1588-1654), professore di medicina e archeologo.
Ha descritto i vasi linfatici intestinali e il loro drenaggio attraverso il dotto toracico nel sistema venoso, anni prima avviati da Pecquet. Ha curato una delle prime riviste mediche, Acta medica et philosophica hafniensa, e ha descritto un’epidemia di encefalite in Danimarca nel 1657.
Fu un grande viaggiatore in tutta Europa, ma anche prolifico scrittore, oltre che apprezzato insegnante: ebbe modo di presiedere a diverse dissezioni pubbliche, incoraggiando sempre il suo pubblico a comportarsi con dignità e rispetto per il defunto. Fu mentore di Niels Steensen (Nicolaus Steno, 1638-1686), che sarebbe diventato un rinomato anatomista e geologo.
I suoi scritti furono validi documenti scientifici e riferimenti per studi futuri, mentre i suoi esperimenti sono stati utili strumenti per l’evoluzione delle scienze anatomiche che conosciamo oggi.
Bibliografia Hill, R. V. (2007), The contributions of the Bartholin family to the study and practice of clinical anatomy. Clin. Anat., 20: 113-115. doi:10.1002/ca.20355 Eur J Anat, 21 (4): 261-268 (2017) Thomas Bartholin (1616-1680): Danish anatomist and his cardinal contributions towards the discovery of the lymphatic system Sanjib Kumar Ghosh